Fin dalla giovinezza, lungo il cammino dei legami sentimentali, con i primi scambi amicali ed emotivi, procedendo attraverso il darsi reciproca comprensione ed empatia, l'individuo ha potuto conservare il proprio bagaglio fatto di tanti modi di amare e di sentirsi amato che gli hanno permesso di scoprire e di cogliere altre idee di sé stesso e degli altri.
Tutti i rapporti d'amore vissuti, ossia le esperienze affettive condivise, influenzano e aggiungono all'Io confidenza, qualità, profondità e dissonanze che non sarebbero altrimenti emerse.
Le relazioni familiari, di coppia, sociali e professionali sono la nostra atmosfera, il riflesso delle nostre preferenze affettive, dunque delle nostre scelte in ogni ambito di vita. Esse ci coinvolgono emotivamente con calore, conforto e solidarietà ma anche psicologicamente con impegno, preoccupazione e tensioni. Di conseguenza i migliori sorrisi e abbracci, e i peggiori lividi e strappi, ce li procuriamo lì.
Ogni legame va ben oltre le singole entità “io” e “tu”, oltre la somma di due persone.
Incontrare l’altro/a significa stare e costruire assieme uno spazio neutro di alterità.
Un noiinter-soggettivo che di fatto non appartiene a nessuno dei due ma all'interno del quale abitano entrambi.
Problematiche trattate:
Difficoltà comunicative
Svalutazione
Senso di colpa o risentimento
Instabilità emotiva: mancanza o eccesso di controllo