LAVORO

Il legame tra il lavoro e la percezione del proprio valore si accorda in una nota essenziale della definizione di sé, stabilitasi in un'età precoce e rafforzata o indebolita lungo i percorsi scolastici e le esperienze educative della crescita.

La professione caratterizza l'identità e assume per ciascuno di noi significati diversi:

  • la possibilità di autorealizzazione

  • l'opportunità di condivisione di competenze, attitudini e ideali

  • il reddito

  • il prestigio

Trascorriamo nei luoghi di lavoro la maggior parte della nostra giornata e l’impegno che ci viene richiesto riduce considerevolmente il tempo e le energie disponibili per la nostra vita privata. Per tale ragione non esistono atteggiamenti e dinamiche relazionali da casa e da lavoro: una persona assomiglia a stessa in ogni orario e luogo.

Pertanto è facile comprendere come anche nei contesti lavorativi possano emergere e instaurarsi difficoltà relazionali, conflitti, competitività che possono penalizzare l’espressione di sé e le proprie capacità e potenzialità e, di conseguenza, ricadere sia sul benessere psico-fisico della persona, che sull'ambiente professionale.

Di conseguenza il lavoro, sia per la mancanza di cambiamenti e nuovi stimoli oppure per un eccesso di precarietà contrattuale è passibile anch'esso di diventare fonte di stress e di disagio. 

Spesso il lavoro impone di saper fronteggiare lo stress incrementando la capacità di resilienza ovvero imparando:

  •  a collaborare sapendo quando dire di no, a seconda dei propri impegni e della propria agenda;

  • a non farsi influenzare dall'umore dei superiori o dei colleghi, imparando a gestire la propria autostima e emotività.

Inoltre, come evidenziato dall'Accordo Europeo sullo stress da lavoro del 2004, lo stress potenzialmente può colpire in qualsiasi organizzazione e qualunque lavoratore, a prescindere dalla dimensione della struttura, dal settore di attività, dal tipo di contratto e rapporto di lavoro.

Lo stress da lavoro correlato, (si chiama “lavoro correlato” perché è legato alla tipologia di lavoro che si conduce e allo specifico contesto lavorativo in cui ci si trova a lavorare) che può generare danni fisici, psicologici e sociali, si presenta quando le persone nello svolgimento delle loro mansioni, avvertono un disequilibrio fra le richieste avanzate nei loro confronti e le risorse, materiali e non, messe a disposizione per far fronte a tali richieste.


Tematiche affrontate:

  • Identità professionale (da dove partire e dove andare), motivazione, processi decisionali e definizione obiettivi;

  • Dimissioni, licenziamento e ricollocazione professionale;

  • Empowerment e rafforzamento delle competenze comunicative e relazionali;

  • Dubbi persistenti, indecisione e procrastinazione (domande che generano risposte che generano dubbi che generano altre domande con altre risposte e con altri dubbi);

  • Timore del cambiamento;

  • Scoperta e attivazione delle risorse e del potenziale;

  • Autostima