Per superare le difficoltà e gli ostacoli occorre disporre di forza interiore.
Questa forza è fornita dall'autostima.
Possiamo paragonarla a un flusso di pensiero che circola nella mente come il sangue nel corpo. E proprio come il sangue cede alle cellule dell'organismo le sostanze nutritive, così l’autostima cede nutrimento alla nostra forza morale: essa è quindi l’ossigeno del coraggio.
L’autostima è come la forza nelle gambe per poter camminare, la forza nelle mani per poter prendere, sollevare, toccare. E’ una benzina con cui dobbiamo rifornire la nostra mente.
Essa è costituita dall'insieme di pensieri e contenuti che formuliamo sia rispetto alla fiducia e alla considerazione che abbiamo di noi stessi, sia dal riconoscimento di stima che gli altri hanno verso di noi.
Le principali dimensioni coinvolte sono:
L’autostima sociale (o interpersonale): comprende i sentimenti della persona riguardo a se stessa come amica di altri;
L’autostima professionale: è il valore che l’individuo attribuisce a se stesso come lavoratore, ricompreso nell'aspettativa di successo e realizzazione professionale.
L’autostima familiare: riflette i vissuti che una persona prova e riceve come membro della propria famiglia.
L’autostima corporea: è una combinazione di aspetto fisico e di abilità. Consiste nella soddisfazione che una persona avverte nell'immagine del proprio corpo e nelle sue prestazioni.
Problematiche trattate:
Mancanza di motivazione e progettualità
Dubbi persistenti e difficoltà nell'individuare ed effettuare scelte