ATTACCHI DI PANICO

A differenza di quanto si creda l’attacco di panico è una particolare manifestazione dell’energia caratteriale che non trova spazio o riesce più ad esprimersi nella propria vita.

È una condizione di disagio in cui la persona avverte improvvisamente, e senza motivo, palpitazioni, tachicardia, vampate, sudorazione, vertigini, instabilità, testa vuota, formicolio, svenimento e paura di morire. 

Insomma, un vero e proprio tsunami interiore; un'esperienza psicofisica soggettiva che ognuno sperimenta a modo proprio.

Sono diverse le ragioni o le circostanze che, col tempo, possono causarli: 

  • una visione della vita troppo razionale;

  • assopimento dell'affettività;

  • mania di tenere tutto sotto controllo;

  • dare troppa importanza alle opinioni e ai giudizi degli altri, cosicché la mentalità altrui prende il sopravvento sulla propria;

  • sforzarsi di stare in una situazione o ambiente che causa stress.

Ecco allora che il corpo scatena quest'onda di energia travolgente per modificare le credenze, la mentalità e gli schemi rigidi che la persona si è costruita.

Solitamente si ricorre ai farmaci, pensando sia un problema medico, ignorando quanto sta accadendo a livello psicologico.
Tale soluzione temporanea però non risolve le cause che generano e mantengono l’attacco di panico e, nel timore di tornare a rivivere attimi terrificanti, si genera un circolo vizioso fatto di ansia, paura e angoscia.
Di conseguenza la persona tende a organizzare la propria vita in funzione dell’eventuale ripetizione dell'episodio:

  • esce di meno o solo se accompagnata;

  • evita di stare da sola, soprattutto in casa;

  • smette di guidare o prendere mezzi pubblici.

  • consulta diversi medici perché teme l'insorgenza di altre patologie fisiche.


Problematiche trattate:

  • Ansia

  • Gestione delle emozioni

  • Stress

  • Aggressività

  • Conflittualità relazionale

  • Dipendenza emotiva

  • Mania di controllo

  • Ipocondria