Spesso la filosofia viene relegata a semplice “discorso teorico”, lontana dal senso comune, avendo perso il suo posto centrale nella pratica di vita. Eppure l’esistenza di ogni persona procede costantemente come ricerca di equilibrio con se stessi, con gli altri, con la realtà e i suoi eventi.
Il Counseling Filosofico, pur condividendo i parametri essenziali del counseling in generale, trova nell'aspirazione alla conoscenza di sé il suo elemento fondamentale. La saggezza non è infatti solo la conoscenza di cose alte e sublimi, come la sapienza, bensì la capacità di indagare ed utilizzare processi di pensiero che tendano alla consapevolezza delle questioni umane e del modo migliore di condurle.
La filosofia si contraddistingue dalla psicologia per uno stile di ricerca permanente, in cui il processo di conoscenza non si conclude mai, rimanendo così in una posizione costantemente aperta e dinamica. Il Counseling Filosofico è adeguato per le persone non affette da psicopatologie, ma che pur necessitano di un sostegno; è in sostanza, una 'medicina mentis', una terapia delle idee che ha come obiettivo il cercare soluzioni o riposte a problemi di carattere esistenziale, facilitando l’individuo a prendere decisioni, risolvere dubbi, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la consapevolezza personale.
Nel Counseling Filosofico la metodologia filosofica si propone di accompagnare la persona in una riflessione critica sul proprio modo di pensare la realtà, cercando di evidenziarne presupposti di significato e di valore, contraddizioni, incongruità rispetto al modo in cui essa poi vive di fatto le vicende della sua vita.
Nessuno di noi abita il mondo, ma esclusivamente la propria visione del mondo. Non tutto il dolore è patologia. Spesso il dolore è solo ignoranza di sé. U. Galimberti